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Il Piano Nazionale della Prevenzione e le nuove norme tecniche

Il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2018 è corredato da un adeguato ‘piano di valutazione’, legato agli obiettivi che si intendono perseguire a tutti i livelli e basato su un approccio condiviso che conduca, non solo alla messa a punto di metodi e procedure di monitoraggio e valutazione dei processi e dei risultati comuni e rigorosi (indicatori), ma anche alla creazione delle condizioni necessarie all’utilizzo dei risultati stessi della valutazione, per il miglioramento dell’efficacia e della sostenibilità degli interventi e dei processi in atto e per la produzione dei cambiamenti attesi”. E parte integrante del sistema di valutazione “deve essere l’uso dei sistemi informativi e di sorveglianza che il PNP 2014-2018 continua infatti a promuovere e a valorizzare per il necessario e corretto espletamento di tutte le funzioni (conoscenza, pianificazione, azione, governance, empowerment) che da tale uso derivano”.

L’intervento si sofferma sulla UNI ISO 45001:2018 “Sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro”, una norma recentemente emanata che specifica i “requisiti per un sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro (SSL) e fornisce la guida per il suo utilizzo”.

Secondo il relatore l’emanazione della UNI ISO 45001:2018 da parte dell’International Organization for Standardization (ISO) in collaborazione con ILO (International Labour Organization) “costituisce il riconoscimento anche da parte degli imprenditori che la salute e sicurezza sono parte integrante dei compiti delle imprese e costituiscono elementi indispensabili per renderle sostenibili economicamente e finanziariamente nel tempo”.

Dunque, si apre un nuovo periodo nel quale profitto e salute e sicurezza sono complementari e non conflittuali e pertanto la prevenzione esce dal ‘ghetto tecnico’ e entra a pieno titolo come elemento essenziale per lo sviluppo dell’imprese e per rendere i vertici come soggetti ‘socialmente responsabili’”.

E in questa nuova situazione i professionisti della prevenzione - RSSP, ASPP, HSE manager, … - sono riconosciuti “come soggetti professionali specialistici e manager che lavorano con i vertici aziendali e contribuiscono a pieno titolo allo sviluppo aziendale”.




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